Cliente: "Avete dizionari di australiano?"
Io: "Vuoi dire d'inglese?"
Cliente: "No, no, un dizionario di australiano."
Io: "Ehm, di aborigeno?"
Cliente: "Eh?"
Io: "Niente... Guarda che in Australia si parla inglese."
Cliente: "Ah sì?"
Io: "Sì, fidati." (Gli prendo un dizionario d'inglese.)
Cliente (rigirandoselo fra le mani): "Ok, ma..."
Io: "..."
Cliente: "...invece il dizionario di australiano australiano? Vi arriva, non vi arriva, bisogna ordinarlo... Com'è la storia?"
già: com'è la storia?
RispondiEliminauashuashuash!
Be' io un libriccino coi modi di dire australiani ce l'ho...
RispondiEliminaDuro a morire questo qui!
RispondiEliminaperò magari ha un I-phon 74 con cui whatsappa dalla mattina alla sera mentre usare internet per informarsi sul mondo no.... caro cliente, UOZZAPPA!!
RispondiEliminaovviamente intendevo phone e non phon....
EliminaEffettivamente esistono libretti che traducono alcuni modi di dire australiani che in inglese sono quasi "intraducibili", come: he's blotto, rack off, you drongo,...
RispondiEliminaforse voleva parlare con i canguri...
RispondiEliminaEsiste il dizionario di Australian English perché non solo esistono alcuni modi di dire tipici, bensí alcune parole sono scritte in modo diverso. Lo stesso vale per il Canadian English e per l'American English. Basti pensare a realize/realise, color/colour, catalog/catalogue e casi molto più complessi che nulla hanno a che vedere con lo spelling, quali zip code/post code, pants/trousers...
RispondiEliminaIl cliente forse non aveva ben chiaro che lingua si parlasse in Australia, ma è vero che l'inglese che si parla nel Regno Unito non è uguale a quello che si parla in altri paesi.
Verissimo, ma è anche vero che le differenze linguistiche riguardano per lo piu' la pronuncia di certe parole, quindi un dizionario italiano-inglese essere piu che sufficiente(poi si puo anche cercare edizioni che tengono conto delle differenze di pronuncia e di scrittura di alcuni vocaboli)
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Eliminahttp://www.oup.com.au/titles/no_class/9780195517965
Insomma, se l'Oxford University Press ha fatto un dizionario di Australian English vuol dire che le differenze non sono proprio pochine. D'altronde, vista la distanza geografica fra l'Inghilterra e l'ex colonia, è normale che esistano anche parole diverse.
Si parla Inglese qui. Non stiamo a mettere i puntini sulle "i". Quello oltre che pirla, é pure ignorante. Le differenze sono poche, lo dice una madrelingua australiana.
EliminaHo dimenticato di firmarmi. Io sono il primo Anonimo e non mi sono messa a recuperare il link al dizionario di Australian English (anche se mi è capitato di averlo tra le mani per lavoro, in un'altra edizione, quella su sfondo blu scuro tipica dell'ultimo decennio del secolo scorso.)
EliminaConcordo che differenze e incomprensioni sono rare tra britannici, australiani e canadesi (molto diversa la situazione negli Stati Uniti, in cui mi è capitato di vivere e con i cui abitanti mi capita di parlare), ma è vero che le lingue si sviluppano da secoli in modo diverso, come è naturale che sia.
Ludo.
Ahimé, il genere umano non finisce mai di stupire...
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