Durante le ore lavorative i libri in esposizione costano 50 (cent?) ciascuno oppure cinque al prezzo di due (dollari? Non capisco quella c e quella S per quale simboli di quale valuta siano). Quando il negozio è chiuso sentitevi pure liberi di prenderli in prestito o di tenerli per poi pagarli dopo. Ad ogni modo: se non avete soldi per comprare i libri e dovete o volete leggerli, servitevi pure. Si accettano donazioni. La Direzione.
Beh i libri che lasciano esposti devono essere molto vecchi, forse altrimenti destinati al macero su cui comunque non pensano di fare molti soldi (5 per 2 dollari!) Detto questo, resta una iniziativa bellissima.
È un'idea che può funzionare là, negli Stati Uniti. Qui da noi ribadirebbe il concetto già ben radicato che i libri sono qualcosa per cui non vale la pena spendere, nemmeno poco.
Oddio. Una volta alla Mediaworld avevano un banchetto di classici in economica Newton a cinquanta centesimi. Ho assistito almeno due/tre volte alla stessa scena con varianti insignificanti:
- Oh, cinquanta centesimi, prendiamone un po'. - - Ma sono libri, non li leggiamo. - - Ma chi se ne frega? Costano cinquanta centesimi! -
Tempo fa, poi, su Booksblog ho visto il video di una sorta di sciacallaggio nevrotico a una fiera del libro usato in cui potevi portarti via un bel po' di roba con pochi euro.
Lo voglio!!!!!!!!
RispondiEliminaBellissimo!
RispondiEliminaDov'è questa libreria, in Inghilterra?
Ah no, se fosse in Inghilterra il simbolo della valuta sarebbe quello della sterlina in effetti.
EliminaE' una delle cose più commoventi e utopiche che abbia mai letto.
RispondiEliminaE' un cartello bellissimo, rimette in pace col mondo.
RispondiElimina*_*
RispondiElimina-snail
scusate, l'inglese proprio nn lo so, cosa c'è scritto ??
RispondiElimina:)
Durante le ore lavorative i libri in esposizione costano 50 (cent?) ciascuno oppure cinque al prezzo di due (dollari? Non capisco quella c e quella S per quale simboli di quale valuta siano).
EliminaQuando il negozio è chiuso sentitevi pure liberi di prenderli in prestito o di tenerli per poi pagarli dopo.
Ad ogni modo: se non avete soldi per comprare i libri e dovete o volete leggerli, servitevi pure.
Si accettano donazioni.
La Direzione.
Non è che è una biblioteca? Neh? D:
EliminaLa C sta per centesimi e la S per dollari ;)
EliminaStupendo, ma non so come faccia a tirare avanti.
RispondiEliminaAdri
se rimane aperta significa che c'è speranza su questa terra!
RispondiEliminaadesso ho capito, grazie biancaneve.
RispondiEliminada noi, una libreria così nn esiste.
nn esiste proprio!
:)
Puntano sulla seconda visita... mi auguro! :D
RispondiEliminaBeh i libri che lasciano esposti devono essere molto vecchi, forse altrimenti destinati al macero su cui comunque non pensano di fare molti soldi (5 per 2 dollari!)
RispondiEliminaDetto questo, resta una iniziativa bellissima.
È un'idea che può funzionare là, negli Stati Uniti. Qui da noi ribadirebbe il concetto già ben radicato che i libri sono qualcosa per cui non vale la pena spendere, nemmeno poco.
RispondiEliminaOddio. Una volta alla Mediaworld avevano un banchetto di classici in economica Newton a cinquanta centesimi. Ho assistito almeno due/tre volte alla stessa scena con varianti insignificanti:
Elimina- Oh, cinquanta centesimi, prendiamone un po'. -
- Ma sono libri, non li leggiamo. -
- Ma chi se ne frega? Costano cinquanta centesimi! -
Tempo fa, poi, su Booksblog ho visto il video di una sorta di sciacallaggio nevrotico a una fiera del libro usato in cui potevi portarti via un bel po' di roba con pochi euro.
Lurido terrone... !
RispondiEliminaSiete una manica di terroni ignoranti e ladri .. che si fregherebbero i libri .. sporchi terroni africani. VERGOGNATEVI BESTIE !!
La tua vita deve essere davvero triste, mi dispiace tanto per te.
EliminaMa secondo me son libri usati
RispondiElimina