Cliente: "Mi scusi, quanto costa il romanzo di Carofiglio che c'è in vetrina?"
Io: "Diciannove euro."
Cliente: "Grazie."
Io: "Si figuri."
Cliente: "..."
Io: "..."
Cliente: "..."
Io: "..."
Cliente: "Insomma, vuole darmela una copia o no?"
(Come mi fa notare lei nei commenti, per la legge di Murphy c'è la variante speculare: "vuole che gliene prendo una copia?" "No, volevo sapere soltanto quanto costa." NdA.)
Quando si dice "chiedere le cose chiaramente"
RispondiEliminase invece glielo prendi senza che te l'abbiano chiesto, ti dicono "no, no, volevo solo sapere il prezzo!". tipico. ;)
RispondiEliminaNon potrei mai fare il libraio. Perderei metà dei clienti mandandoli a quel paese :-)
RispondiEliminaE' la variante di : " Scusa, hai una sigaretta?"
RispondiElimina"Si" alcuni secondi di silenzio mentre continui a fare quello che stavi facendo prima di essere disturbato, poi "me la puoi offrire?"
... chiedo ufficialmente scusa a tutti i librai a cui ho fatto una cosa del genere!
RispondiEliminaForse una delle meno strambe apparse nei tuoi post :)
RispondiEliminaBeh dai, non è stramba come le altre. Alla fine il libro l'ha preso :)
RispondiEliminaE.
Variazione sul tema: ho fatto una piccola raccolta di aneddoti che ho vissuto in prima persona, in una galleria di quadri e stampe dove ho lavorato per pochissimi mesi: http://davidmenghini.wordpress.com/2011/11/15/io-larte-e-i-poster-di-velluto/#respond
RispondiEliminaPs. Questo spazio è meraviglioso.
Il mio sarebbe stato un silenzio di distanza, visto il prezzo e visto l'autore.
RispondiElimina(Poi mi domando: Ma la gente non è capace di "scoprire" il prezzo di un libro da sola?)