Cliente: "Salve, volevo sapere se è uscito qualcosa di nuovo di Umberto Eco."
Libraio: "Ehm, Umberto Eco è morto."
Cliente: "Lo so, per chi mi ha preso? Ma magari è uscito qualcosa di suo dopo che è morto?"
Libraio: "Non mi pare. Ma se vuole controllo se è in programma la pubblicazione di un inedito postumo."
Cliente: "Un…?"
Libraio: "Inedito postumo."
Cliente: "Inedito…?"
Libraio: "Postumo."
Cliente: "…"
Libraio: "Dopo che è morto."
Cliente: "Ecco, chiamiamo le cose con il loro nome."
(Grazie a Claudio.)
Accidenti che spocchia! Prendere per i fondelli la propria clientela mi sembra davvero di cattivo gusto e vedo che sta capitando sempre più spesso in questo blog.
RispondiEliminaCredo che sia incoerente lamentarsi della crisi delle librerie fisiche quando poi si guardano i clienti dall'alto in basso in questo modo.
Perdonami Luca, ma davvero non capisco dove, nel contributo di Claudio, il libraio sia stato spocchioso o altro..
EliminaNel contributo stesso.
EliminaScusa Luca, ma qui l'unica spocchia è quella del cliente che, anziché prendere atto di non conoscere una parola, si atteggia a superiore col suo "Ecco, chiamiamo le cose con il loro nome", che è appunto quel che aveva fatto il libraio. Penso fosse appunto questa spocchia che Claudio voleva segnalare per sorriderne insieme.
EliminaMa stai calmo! Sono piccole cose per farci due risate sopra...che palle la vita senza un sorriso!
RispondiEliminaHera
RispondiEliminaChe poi credo che succedano in tutte le librerie questo genere di cose. Spocchia mica tanto!
Magari nemmeno Luca sa che significa postumo e pensa sia un insulto.....
RispondiEliminaCredo che Luca abbia frainteso, attribuendo per errore la frase "Ecco, chiamiamo le cose con il loro nome" al libraio anziché al cliente.
RispondiEliminaLuca, sbaglio?
Mi ricorda la buonanima di mio padre (classe 1923, diffidava dei libri pubblicati dopo quella data) che a ottant'anni, dopo aver letto tutti i libri di Silone che avevo in casa (quasi tutte le opere di narrativa), un giorno mi ha detto, restituendomi "L'avventura di un povero cristiano": "Bravo, 'sto Silone. Ma non scrive più niente?"
RispondiElimina