Dai, no. Ho visto il cartello in originale ieri sera in libreria e mai avrei pensato a ciliegie e giaguari. Che fantasia però, davvero notevole. Ma la tua risposta, dopo ehm vediamo? Sandra
Posso dire che però il cartello effettivamente è parecchio bruttino? Sembra il cartello con le lettere dell'alfabeto che ti fanno guardare dall'oculista ( anche se mi sembra che proprio a quello volessero ispirarsi ).
L'ispirazione è quella,ma per esempio il mio compagno,quando gli ho mostrato il cartello,pensava pubblicizzasse il nuovo libro di un cinese,di nome Ch Ileg XD
A parte l'epic fail sulle ciliegie e i giaguari, comunque quel cartello è un obbrobrio stilistico mica male. L'esperto di marketing della Einaudi dovrebbe cambiare mestiere: così non attiri i clienti, li respingi (e magari prendono ciliegie per giaguari).
Giusto: "Chi legge guarda lontano" e chi non legge prende il tutto per ciliegie e giaguari.
RispondiEliminaBisogna ammettere che il titolo non facilita la comprensione.
RispondiEliminaAspettati quelli che scambiano il CH per la sigla automobilistica della Svizzera.
Hera
RispondiEliminauna visita dall'oculista?
Il libro sui giaguari in Svizzera? C'è il cartello qua fuori.
RispondiEliminaIl libro sui giaguari in Svizzera? C'è il cartello qua fuori.
RispondiEliminaDai, no. Ho visto il cartello in originale ieri sera in libreria e mai avrei pensato a ciliegie e giaguari. Che fantasia però, davvero notevole. Ma la tua risposta, dopo ehm vediamo?
RispondiEliminaSandra
"Oh, questo... Non è un libro, è una promozione."
Eliminaahahahahah no dai questa è bellissima, è un epic fail che diventa epic win!
RispondiEliminaPosso dire che però il cartello effettivamente è parecchio bruttino?
RispondiEliminaSembra il cartello con le lettere dell'alfabeto che ti fanno guardare dall'oculista ( anche se mi sembra che proprio a quello volessero ispirarsi ).
L'ispirazione è quella,ma per esempio il mio compagno,quando gli ho mostrato il cartello,pensava pubblicizzasse il nuovo libro di un cinese,di nome Ch Ileg XD
RispondiEliminaA parte l'epic fail sulle ciliegie e i giaguari, comunque quel cartello è un obbrobrio stilistico mica male. L'esperto di marketing della Einaudi dovrebbe cambiare mestiere: così non attiri i clienti, li respingi (e magari prendono ciliegie per giaguari).
RispondiEliminastavolta ha ragione il cliente, la grafica è pessima!
RispondiEliminaAdesso non mi darò pace finchè non sarò riuscito a scriverlo IO, un romanzo dal titolo "Ciliegie, giaguaro"!
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